Abbiamo assimilato parecchie cattive abitudini. Le presentazioni devono raccontare una storia valorizzata dall’uso di immagini e supporti visivi adeguati. Una presentazione accompagnata da slide offre contenuti di qualità, disposti nella maniera più gradevole ed efficace senza ornamenti superflui.
La presentazione deve essere semplice, equilibrata e piacevole.
… a proposito di cattive abitudini queste sono le domande sbagliate.
Le domande corrette sono:
- Quanto tempo ho a disposizione?
- Che tipo di pubblico avrò?
- Qual è la storia?
- Qual è il punto assolutamente centrale?
- Se il pubblico potesse ricordare solo una cosa, quale vorreste che fosse?
Per concentrarvi meglio, provate a spegnere il computer.
Fate uno storyboard delle vostre idee su carta, e soltanto dopo usate il pc per organizzarle in una struttura solida e visibile.
Ponetevi due domande chiave: qual è il punto principale? Perché è importante?
Riconducete sempre tutto al messaggio chiave.
Avere contenuti solidi e una struttura logica è importante, ma dovete anche entrare in contatto con il pubblico e stimolarlo a livello logico ed emotivo.
Gli errori possono capitare, ma non indugiate sugli sbagli fatti e non preoccupatevi per quelli futuri. Limitatevi a essere presenti, condividendo e conversando con il pubblico di fronte.
Dal punto di vista visivo, tendiamo a includere troppo, ma anche la tendenza contraria.
In genere, eccediamo nell’introdurre troppe informazioni visive, che posso creare confusione e disordine. Il design è importante, ma non è un ornamento, né una decorazione; consiste nel rendere la comunicazione più facile e chiara possibile per il lettore.
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